Metodo Dorn
Il metodo Dorn, nato in Germania grazie all’elaborazione di studi condotti da Dieter Dorn, è una metodica recente usata nel trattamento dei disturbi connessi, direttamente o indirettamente,
alla Colonna Vertebrale
Si tratta di una forma completamente nuova di terapia manualeche propone un riallineamento dell’intera colonna vertebrale e di tutte le articolazioni del corpo utilizzando una pressione leggera.
Tutte le articolazioni infatti, durante i movimenti quotidiani, possono dislocarsi dalla loro posizione corretta sconvolgendo il nostro naturale “ordine osseo”.
Di conseguenza i muscoli, mediante la tensione da essi sviluppata, tenderanno a fissare le nostre articolazioni “in loco”, e quindi in una posizione errata. Per riallineare le ossa trattenute dall’inerzia dei nostri muscoli abbiamo bisogno di intraprendere alcune correzioni in modo dinamico: il fisioterapista attiva contemporaneamente pressioni (utilizzando il pollice o la mano a seconda dell’articolazione interessata) mentre il paziente svolge movimenti attivi (es. oscillazione di un arto), il tutto correlato con un’adeguata respirazione.
Questo metodo coinvolge attivamente il paziente
ed è anche estremamente sicuro
perchè richede solamente una leggera pressione correttiva che sarà fermata in presenza di dolore. In aggiunta alla seduta, della durata di un’ora, eseguita dal fisioterapista, sarà necessario eliminare le posture errate (es. attivamento delle gambe) e lo svolgimento di esercizi di aiuto che il paziente sarà in grado di svolgere autonomamente a casa. Lo scopo di tali esercizi è di aiutare a mantenere e sostenere, in seguito al trattamento iniziale, l’allineamento delle giunture mal riposte: sono esercizi molto semplici, richiedono poco tempo per lo svolgimento e dovrebbero essere eseguiti, per le prime settimane, almeno un volta al giorno.
Il metodo Dorn è una terapia innovativa che può essere imparata facilmente in poco tempo ed offre una valida alternativa/supplemento alle altre fome di terapia manuale. Può essere considerata alla stregua di un “igiene articolare”.